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mercoledì 28 settembre 2016

Rifugiati ambientali, "La sfida di oggi"

Il tema dei migranti è da tempo al centro del dibattito internazionale, condizionando l’opinione pubblica in direzione fortemente xenofoba. All’interno della vasta categoria dei migranti si trovano i rifugiati ambientali, coloro che non possono più garantirsi mezzi di sostentamento sicuro nelle terre d’origine a causa di siccità, erosione del suolo, desertificazione o altri problemi climatici, e sono quindi obbligati a spostarsi in un altro Paese. “La situazione non viene affrontata, se ne parla pochissimo – denuncia Stephane Jacquemet, Responsabile Unhcr dell’Europa Meridionale – basti pensare che un qualsiasi evento che non causi almeno tre milioni di sfollati non viene considerato ‛grave´ dalle Nazioni Unite”. A non facilitare le cose si aggiunge il diritto internazionale secondo cui, nella Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati del 1951, non è considerato rifugiato chi fugga dal proprio Paese per cause legate al degrado ambientale.

Per riflettere su questo tema segnaliamo la lettura del libro di Andrea Merusi dal titolo “La sfida di oggi. Il cambiamento climatico e il rapporto tra uomo e natura”