La seconda edizione del Premio Letterario
promosso dalla seguitissima pagina Twitter #PuntoLettura ha proclamato la
nostra Christiana Ruggeri “Miglior Scrittrice del 2017” grazie al libro I dannati. Reportage
dal carcere venezuelano più pericoloso del mondo.
I dannati è un coraggioso reportage sul Venezuela, Paese ormai
completamente allo sbando, con centinaia di migliaia di bambini che soffrono la
fame e in cui chi si trova in carcere,
diventa invisibile. Ma è proprio dal carcere di San Juan de Los Morros, una struttura gestita dai narcotrafficanti, dove le guardie bolivariane non entrano, che
si leva il grido disperato di Rico, un piccolo spacciatore, che raccoglie di nascosto le storie dei
suoi compagni di vita, per dare un senso ai suoi giorni. Malato e
stanco, prima di morire affida il suo reportage dalla
fine del mondo, alla goccia bianca, la suora-maestra del PGV (Penitenciaría
General de Venezuela).
“La situazione all’interno degli istituti di pena (e anche nei centri di
detenzione pre-processuale) in Venezuela è tragica. Il racconto di Riccardo,
riportato in questo libro, lascia senza fiato. E Christiana Ruggeri è straordinariamente
brava nel renderlo testimonianza drammatica, incalzante, nello scriverne come
se avesse visto coi suoi occhi”. (Riccardo Noury)
“La Penitenciaría non è uno strumento di contrasto alla
criminalità, ne è semmai la roccaforte. L’inferno di violenza e di ferocia che
il libro descrive non è costruito per ridurre il crimine o i reati, ma per
comprimerli in uno spazio circoscritto in cui gestirli, monitorarli e, quando è
possibile, valorizzarli, ovvero estrarne valore economico attraverso una gestione
corrotta del carcere. In questo modo non si contrasta né si riduce la
criminalità, ma si prova a relegarla in uno spazio, materiale e simbolico,
diverso dal nostro. E questo, che piaccia o meno, accade in ogni Paese al
mondo”. (Alessio Scandurra)